Secchezza vaginale: riconoscerla, comprenderla, alleviarla

La secchezza vaginale è una condizione che può colpire persone di tutte le età, anche se è più frequente in alcuni momenti della vita come la menopausa, il post-parto o durante l’allattamento. L’utilizzo di alcuni contraccettivi ormonali può aumentare la secchezza o la scarsa lubrificazione durante i rapporti sessuali, così come una condizione di ipertono o altre disfunzioni del pavimento pelvico possono incidere sulla salute delle mucose.

La secchezza vaginale è un sintomo molto comune, ma spesso trascurato. Può manifestarsi in fasi della vita come menopausa, allattamento e post parto o in momenti di forte stress e cambiamenti ormonali. I sintomi più frequenti sono bruciore, prurito, irritazione, sensazione di “secchezza interna”, difficoltà alla lubrificazione e dolore durante i rapporti sessuali.

Questa condizione può essere causata da un calo degli estrogeni, dall’aumento della prolattina ma anche da un’insufficiente vascolarizzazione dei tessuti, da uso di detergenti intimi non adeguati, abitudini o stile di vita scorretto come il fumo di sigaretta o assunzione di alcuni farmaci. La secchezza non è solo un disagio fisico, ma può influire profondamente sulla vita relazionale e sull’autostima della persona, incidendo anche sul comfort quotidiano e sulla sessualità. È importante sapere che la secchezza vaginale non è un tabù, ma esistono strategie dolci ed efficaci per affrontarla!

Che il motivo sia legato all’età, all’allattamento o alla salute del tuo pavimento pelvico, sulla secchezza vaginale si può fare molto affinché tu torni a stare bene! Godendoti in ogni fase della vita la tua sessualità, con consapevolezza e serenità. Attraverso un approccio integrato e non invasivo, ti aiuto a ripristinare la lubrificazione naturale e l’elasticità dei tessuti vaginali. Lavoro con tecniche di stimolazione vascolare, trattamenti locali naturali, esercizi per il pavimento pelvico e consigli su stile di vita, alimentazione e cura dell’igiene intima. In ogni fase della vita, è possibile ritrovare comfort, piacere e benessere nella propria vita sessuale.

Ascoltare il tuo corpo è il primo passo per tornare a sentirsi bene con te stessə!

  • Calo degli estrogeni in fasi della vita come menopausa, post parto, allattamento: questa fluttuazione ormonale può ridurre la lubrificazione e la vascolarizzazione dei tessuti vulvari e vaginali, rendendoli meno idratati e irrorati
  • Uso di farmaci (alcuni antidepressivi, antistaminici o anticoncezionali) che possono seccare le mucose della vagina.
  • Stress, ansia e accumulo di tensioni pelviche possono inibire il rilassamento muscolare, a livello perineale e pelvico, e la risposta lubrificante.
  • Uso eccessivo o scorretto di saponi e detergenti intimi aggressivi: pratiche scorrette possono alterare il film protettivo naturale della mucosa della vagina.
  • Scarsa stimolazione, dolore durante i rapporti o assenza di desiderio sessuale, che porta il corpo a produrre un minor quantitativo di liquido lubrificante.
  • Problemi vascolari o ridotta circolazione e irrorazione pelvica, con tessuti che risultano meno idratati, elastici e irrorati.
  • Valutazione pelvica mirata e non invasiva: comprendiamo insieme lo stato dei tessuti, delle mucose e la loro reattività. Dopo un’anamnesi lunga e approfondita, nessun passaggio della visita è obbligatorio se senti troppo bruciore o dolore durante la valutazione. Proseguiremo solo in base alle tue sensazioni!
  • Tecniche per migliorare la vascolarizzazione locale: esercizi di chinesiterapia, respirazione e rilassamento mirati sulla tua situazione di partenza.
  • Consigli su lubrificanti adatti a te ed eventuali trattamenti locali, se necessari
  • Rieducazione sensoriale, propriocettiva e di consapevolezza del corpo, per migliorare il tuo rapporto con la tua intimità e il piacere, anche dopo lunghi periodi di sintomi o fastidi.
  • Approccio globale e rispettoso della tua storia: il percorso si adatta ai tuoi bisogni, con trasperenza, precisione e continuità.

Nessuna delle parti della visita è di per sé dolorosa. Questo può cambiare se la persona che arriva ha già disfunzioni del pavimento pelvico o sintomi di fastidio, dolore o bruciore vulvare. In questo caso, nessuna parte della visita è obbligatoria: andremo con calma e sarai tu a dirmi se posso procedere o se preferisce fermarti a causa del dolore!
Le mestruazioni non sono un elemento che controindicano la valutazione del pavimento pelvico. Puoi venire senza problemi! Sia alla prima visita, sia alle sedute successive, anche nei giorni di flusso mestruale.
Di tutte le domande che ti farò, nessuna riguarderà i tuoi peli, la scelta è solo tua! Tutte le parti della visita sono possibili sia in presenza che in assenza di peli, sul corpo e sui genitali. Se ti sei depilatǝ da poche ore o pochi giorni, potrebbe essere utile avvisarmi, qualora ci fossero irritazioni o arrossamenti da ricondurre alla tecnica di depilazione (escludendo o rivalutando quadri clinici più complessi). Detto questo, il corpo è tuo, così come i peli che lo ricoprono: puoi fare ciò che ti fa sentire più a tuo agio!
La presenza dellǝ tuǝ partner non è necessaria, ma nemmeno vietata. Di solito, alla prima valutazione non ci sono motivi per cui serva arrivare accompagnatǝ: questo può essere utile in un secondo momento, qualora ti fosse d’aiuto imparare alcuni esercizi da svolgere insieme. Se ti sentissi fortemente a disagio all’idea di entrare da solǝ, puoi comunicarmelo e ne possiamo parlare: ci accorderemo per trovare insieme la soluzione migliore per te!